Che cose' la magia La magia Bianca
Essa contiene in se tutte le pratiche magiche atte a produrre effetti benefici. L'armonia con il tutto, la natura, il mondo e' la chiave per celebrare in ottime condizioni un rito "bianco".
La magia bianca assume in certi casi due ramificazioni sul metodo di utilizzo della magia stessa: una in cui il neofita utilizza le proprie energie spirituali per donare beneficio a se stesso o ad altri; un'altra invece in cui il praticante invoca l'intervento di entita' che possano con la loro energia potenziare gli effetti benefici del rituale.
Come dicevo nell'articolo "inizia il cammino", la magia puo' nascere proprio dal bisogno di appellarsi a qualcosa di superiore, che puo' tutto; di fronte agli eventi spiacevoli della nostra vita, noi cerchiamo aiuto. In ogni epoca l'uomo ha avuto sempre tre metodi per porre rimedio alla sua paura di vivere; il primo e' la religione, l'affidarsi alla Divina Provvidenza; il secondo e' tentare di controllare l'ambiente con mezzi tecnologici e scientifici; il terzo e' ricorrere alla magia. Giusto o no, quest'ultimo e' quello che ha avuto, nei secoli, maggior successo. Quando siamo infelici possiamo rassegnarci alla sorte, infuriarci, lamentarci, piangere, anche pregare, se e' vero che la fede smuove le montagne. Ma se abbiamo paura che le nostre preghiere restino inascoltate? A questo punto entra in gioco la strega: chi sa resistere alla tentazione di diventare padrone del proprio futuro, quando il prezzo da pagare non e' che quello di un piccolo rituale? E se il rituale non riesce, almeno ci regala la speranza e la forza di tirare avanti ancora un po', magari fincha' le cose non si sistemano da sole.
La magia nera
L'assenza di luce...l'oscurita'...le tenebre...
La Magia Nera e' quella che piu' immediatamente richiama l'idea di un esercizio con finalita' d'interesse personale. "La forza che, nascosta, guida la magia e' la sete di potere. L'eterna ambizione dell'adepto delle Arti Nere consiste nell'acquistare potere supremo su tutto l'universo."
Chiunque eserciti il potere del negromante lo fa perche' vuole acquisire supremazia sugli altri, vuole mettersi un gradino (o forse anche piu' di uno) piu' in alto rispetto alla massa. Tale supremazia, finalizzata chiaramente ad un'idea di comando, di potere, non si pone limiti morali: tutto si puo' fare pur di realizzare il sogno proibito.
La magia rossa
Questa parte della magia viene considerata "neutra" ma non e' del tutto esatto: e' piu' corretto pensare ad essa come una cosa ben distinta sia dalla Magia Bianca sia dalla Magia Nera con differenti scopi e riti totalmente diversi.
Puo' essere considerata, infatti, la magia ritualistica per eccellenza, prevede l'uso di erbe ed in alcuni rari, o antichi, casi del sangue.
La Magia Rossa, o Magia dei desideri, libera forze potenti che deviano il corso negativo degli eventi verso strade positive. Con essa e' possibile liberarci della presenza di un nemico come attirare a noi la persona amata. Si colloca a meta' tra la magia bianca e la magia nera e non e' quindi demoniaca e si avvale dell'aiuto di potenze superiori positive che sono comunque distanti dai geni benevoli della magia bianca.
La magia verde
La Magia Verde racchiude in se i rituali piu' antichi e affascinanti di cui ci e' stata concessa conoscenza. Ogni nuovo adepto che si avvicina a questo culto dovra' riscoprire gli elementi e far sue le arcaiche forze naturali. Questa parte magica nelle sue forme piu' elevate e' la piu' potente a disposizione dell'uomo, essa nasce dal tutto e con il tutto si fonde, supera i concetti dualistici del bene e del male risalendo ai primordi dell'essere. Chi volesse intraprendere questo cammino dovra' innanzitutto armonizzare il suo spirito con l'universo ed in seguito potra' poco a poco scoprire le origini del creato. Una volta apprese le leggi che regolano l'universo l'adepto potra' usarle per raggiungere i propri scopi senza creare innaturali disequilibri.
La magia Bianca
Essa contiene in se tutte le pratiche magiche atte a produrre effetti benefici. L'armonia con il tutto, la natura, il mondo e' la chiave per celebrare in ottime condizioni un rito "bianco".
La magia bianca assume in certi casi due ramificazioni sul metodo di utilizzo della magia stessa: una in cui il neofita utilizza le proprie energie spirituali per donare beneficio a se stesso o ad altri; un'altra invece in cui il praticante invoca l'intervento di entita' che possano con la loro energia potenziare gli effetti benefici del rituale.
Come dicevo nell'articolo "inizia il cammino", la magia puo' nascere proprio dal bisogno di appellarsi a qualcosa di superiore, che puo' tutto; di fronte agli eventi spiacevoli della nostra vita, noi cerchiamo aiuto. In ogni epoca l'uomo ha avuto sempre tre metodi per porre rimedio alla sua paura di vivere; il primo e' la religione, l'affidarsi alla Divina Provvidenza; il secondo e' tentare di controllare l'ambiente con mezzi tecnologici e scientifici; il terzo e' ricorrere alla magia. Giusto o no, quest'ultimo e' quello che ha avuto, nei secoli, maggior successo. Quando siamo infelici possiamo rassegnarci alla sorte, infuriarci, lamentarci, piangere, anche pregare, se e' vero che la fede smuove le montagne. Ma se abbiamo paura che le nostre preghiere restino inascoltate? A questo punto entra in gioco la strega: chi sa resistere alla tentazione di diventare padrone del proprio futuro, quando il prezzo da pagare non e' che quello di un piccolo rituale? E se il rituale non riesce, almeno ci regala la speranza e la forza di tirare avanti ancora un po', magari fincha' le cose non si sistemano da sole.
La magia nera
L'assenza di luce...l'oscurita'...le tenebre...
La Magia Nera e' quella che piu' immediatamente richiama l'idea di un esercizio con finalita' d'interesse personale. "La forza che, nascosta, guida la magia e' la sete di potere. L'eterna ambizione dell'adepto delle Arti Nere consiste nell'acquistare potere supremo su tutto l'universo."
Chiunque eserciti il potere del negromante lo fa perche' vuole acquisire supremazia sugli altri, vuole mettersi un gradino (o forse anche piu' di uno) piu' in alto rispetto alla massa. Tale supremazia, finalizzata chiaramente ad un'idea di comando, di potere, non si pone limiti morali: tutto si puo' fare pur di realizzare il sogno proibito.
La magia rossa
Questa parte della magia viene considerata "neutra" ma non e' del tutto esatto: e' piu' corretto pensare ad essa come una cosa ben distinta sia dalla Magia Bianca sia dalla Magia Nera con differenti scopi e riti totalmente diversi.
Puo' essere considerata, infatti, la magia ritualistica per eccellenza, prevede l'uso di erbe ed in alcuni rari, o antichi, casi del sangue.
La Magia Rossa, o Magia dei desideri, libera forze potenti che deviano il corso negativo degli eventi verso strade positive. Con essa e' possibile liberarci della presenza di un nemico come attirare a noi la persona amata. Si colloca a meta' tra la magia bianca e la magia nera e non e' quindi demoniaca e si avvale dell'aiuto di potenze superiori positive che sono comunque distanti dai geni benevoli della magia bianca.
La magia verde
La Magia Verde racchiude in se i rituali piu' antichi e affascinanti di cui ci e' stata concessa conoscenza. Ogni nuovo adepto che si avvicina a questo culto dovra' riscoprire gli elementi e far sue le arcaiche forze naturali. Questa parte magica nelle sue forme piu' elevate e' la piu' potente a disposizione dell'uomo, essa nasce dal tutto e con il tutto si fonde, supera i concetti dualistici del bene e del male risalendo ai primordi dell'essere. Chi volesse intraprendere questo cammino dovra' innanzitutto armonizzare il suo spirito con l'universo ed in seguito potra' poco a poco scoprire le origini del creato. Una volta apprese le leggi che regolano l'universo l'adepto potra' usarle per raggiungere i propri scopi senza creare innaturali disequilibri.
Essa contiene in se tutte le pratiche magiche atte a produrre effetti benefici. L'armonia con il tutto, la natura, il mondo e' la chiave per celebrare in ottime condizioni un rito "bianco". La magia bianca assume in certi casi due ramificazioni sul metodo di utilizzo della magia stessa: una in cui il neofita utilizza le proprie energie spirituali per donare beneficio a se stesso o ad altri; un'altra invece in cui il praticante invoca l'intervento di entita' che possano con la loro energia potenziare gli effetti benefici del rituale. Come dicevo nell'articolo "inizia il cammino", la magia puo' nascere proprio dal bisogno di appellarsi a qualcosa di superiore, che puo' tutto; di fronte agli eventi spiacevoli della nostra vita, noi cerchiamo aiuto. In ogni epoca l'uomo ha avuto sempre tre metodi per porre rimedio alla sua paura di vivere; il primo e' la religione, l'affidarsi alla Divina Provvidenza; il secondo e' tentare di controllare l'ambiente con mezzi tecnologici e scientifici; il terzo e' ricorrere alla magia. Giusto o no, quest'ultimo e' quello che ha avuto, nei secoli, maggior successo. Quando siamo infelici possiamo rassegnarci alla sorte, infuriarci, lamentarci, piangere, anche pregare, se e' vero che la fede smuove le montagne. Ma se abbiamo paura che le nostre preghiere restino inascoltate? A questo punto entra in gioco la strega: chi sa resistere alla tentazione di diventare padrone del proprio futuro, quando il prezzo da pagare non e' che quello di un piccolo rituale? E se il rituale non riesce, almeno ci regala la speranza e la forza di tirare avanti ancora un po', magari fincha' le cose non si sistemano da sole.
La magia nera
L'assenza di luce...l'oscurita'...le tenebre... La Magia Nera e' quella che piu' immediatamente richiama l'idea di un esercizio con finalita' d'interesse personale. "La forza che, nascosta, guida la magia e' la sete di potere. L'eterna ambizione dell'adepto delle Arti Nere consiste nell'acquistare potere supremo su tutto l'universo." Chiunque eserciti il potere del negromante lo fa perche' vuole acquisire supremazia sugli altri, vuole mettersi un gradino (o forse anche piu' di uno) piu' in alto rispetto alla massa. Tale supremazia, finalizzata chiaramente ad un'idea di comando, di potere, non si pone limiti morali: tutto si puo' fare pur di realizzare il sogno proibito.
La magia rossa
Questa parte della magia viene considerata "neutra" ma non e' del tutto esatto: e' piu' corretto pensare ad essa come una cosa ben distinta sia dalla Magia Bianca sia dalla Magia Nera con differenti scopi e riti totalmente diversi. Puo' essere considerata, infatti, la magia ritualistica per eccellenza, prevede l'uso di erbe ed in alcuni rari, o antichi, casi del sangue. La Magia Rossa, o Magia dei desideri, libera forze potenti che deviano il corso negativo degli eventi verso strade positive. Con essa e' possibile liberarci della presenza di un nemico come attirare a noi la persona amata. Si colloca a meta' tra la magia bianca e la magia nera e non e' quindi demoniaca e si avvale dell'aiuto di potenze superiori positive che sono comunque distanti dai geni benevoli della magia bianca.
La magia verde
La Magia Verde racchiude in se i rituali piu' antichi e affascinanti di cui ci e' stata concessa conoscenza. Ogni nuovo adepto che si avvicina a questo culto dovra' riscoprire gli elementi e far sue le arcaiche forze naturali. Questa parte magica nelle sue forme piu' elevate e' la piu' potente a disposizione dell'uomo, essa nasce dal tutto e con il tutto si fonde, supera i concetti dualistici del bene e del male risalendo ai primordi dell'essere. Chi volesse intraprendere questo cammino dovra' innanzitutto armonizzare il suo spirito con l'universo ed in seguito potra' poco a poco scoprire le origini del creato. Una volta apprese le leggi che regolano l'universo l'adepto potra' usarle per raggiungere i propri scopi senza creare innaturali disequilibri.